Le Giornate FAI d'Autunno sono uno degli appuntamenti più attesi dagli amanti del patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Ogni anno, questo evento offre la possibilità di visitare luoghi spesso inaccessibili al pubblico, scoprendo angoli nascosti di città, borghi e aree naturalistiche. Organizzato dal Fondo Ambiente Italiano (FAI), questo evento coinvolge centinaia di volontari che lavorano con passione per aprire le porte di ville, palazzi storici, parchi e chiese, accompagnando i visitatori in un viaggio alla scoperta di tesori del passato e del presente.
In questa guida, esploreremo alcune delle mete imperdibili delle Giornate FAI d'Autunno, cercando di fornire consigli utili su cosa vedere in diverse città italiane. Il FAI si impegna costantemente per valorizzare il patrimonio culturale del Paese, e questa edizione non fa eccezione, con oltre 700 siti aperti in 360 città.
Roma offre innumerevoli gioielli nascosti, e durante le Giornate FAI d'Autunno, è possibile visitarne alcuni di grande fascino. Tra questi, la Fontana dell'Acqua Paola, conosciuta anche come il Fontanone, situata sul Gianicolo. Questa monumentale fontana fu costruita agli inizi del Seicento per volere di Papa Paolo V Borghese e rappresenta un notevole esempio di architettura barocca. La visita alla fontana permette di ammirare anche il giardino segreto che la circonda, solitamente chiuso al pubblico, offrendo un'esperienza esclusiva.
Un altro sito di grande interesse è Palazzo Sciarra, un elegante palazzo seicentesco situato nel centro storico di Roma. Al suo interno, i visitatori potranno scoprire il Gabinetto degli Specchi, una splendida sala progettata da Luigi Vanvitelli, celebre architetto del Settecento. Questo spazio, impreziosito da affreschi e decorazioni ricercate, offre un tuffo nell'arte e nella cultura dell'aristocrazia romana del XVIII secolo.
Spostandoci a Milano, le Giornate FAI offrono l'opportunità di esplorare il settecentesco Palazzo Melzi d’Eril, oggi sede della Fondazione Cariplo. Questo palazzo fu acquistato nel 1805 da Francesco Melzi d'Eril, vicepresidente della Repubblica Italiana sotto Napoleone. Durante la visita, sarà possibile ammirare la sontuosa Sala Funi, recentemente restaurata e solitamente non accessibile al pubblico. Oltre alla sala, il palazzo custodisce importanti opere d'arte, tra cui le grandi tele di Giambattista Tiepolo, uno dei più grandi pittori del Settecento veneziano, e un maestoso scalone d’onore che testimonia la raffinatezza architettonica del periodo.
A Palermo, l’ex Palazzo Florio, noto oggi come Palazzo Wirz all’Olivuzza, svela i segreti della celebre dinastia Florio, resa ancor più famosa dal romanzo di Stefania Auci I Leoni di Sicilia. Questo palazzo, ora sede dell'Ordine degli Architetti della Provincia di Palermo, è un esempio di architettura storica, con una torre merlata e decorazioni tardo ottocentesche in stile proto-floreale. Le pitture con motivi geometrici e figure angeliche arricchiscono ulteriormente gli interni del palazzo, rendendo questa visita un’occasione unica per immergersi nella storia di una delle famiglie più potenti della Sicilia ottocentesca.
A Torino, la maestosa Villa d’Agliè rappresenta una tappa imperdibile per gli appassionati di architettura e storia. Situata in collina, questa villa del Seicento è rimasta quasi immutata nel tempo, con soffitti a cassettoni e splendide sale decorate con carte da parati cinesi. Il parco storico che circonda la villa, popolato da maestosi ippocastani, invita i visitatori a passeggiare in un ambiente che conserva il fascino della nobiltà piemontese di secoli fa.
Napoli è una città ricca di misteri e storie nascoste, e durante le Giornate FAI d'Autunno, i visitatori avranno l'opportunità di scoprire uno dei suoi luoghi più enigmatici: l'Ipogeo di Piazza del Plebiscito. Situato sei metri sotto la Basilica di San Francesco di Paola, questo antico ipogeo risale al periodo greco-romano ed è stato riportato alla luce solo recentemente. La visita a questo sito è un viaggio nel cuore sotterraneo di Napoli, tra antiche tombe e strutture che raccontano la storia millenaria della città.
A Bologna, una delle aperture più affascinanti è quella di Palazzo Grassi, sede del Circolo Ufficiali. Questo palazzo medievale, solitamente chiuso al pubblico, rappresenta una delle poche testimonianze rimaste dell'antica struttura urbana della città. Il portico del palazzo, sostenuto da travi lignee dalla caratteristica forma "a stampella", crea un contrasto suggestivo con i ricchi stucchi settecenteschi che decorano gli interni. La visita a Palazzo Grassi offre l'opportunità di scoprire un angolo di Bologna che conserva il fascino dell'architettura medievale, arricchito dalle influenze barocche successive.
Gli amanti della musica e della letteratura troveranno imperdibile la visita alla Villa del Castellaccio a Uzzano, sulle colline della Valdinievole, in provincia di Pistoia. Questa villa, aperta esclusivamente agli iscritti FAI, è legata al celebre compositore Giacomo Puccini, che vi soggiornò durante la stesura del secondo e del terzo atto della Bohème. La villa offre una splendida vista sulle colline toscane, e la sua atmosfera serena e appartata ha ispirato uno dei capolavori della musica lirica italiana.
Tra le mete più affascinanti per gli appassionati di architettura c'è sicuramente Villa Forni Cerato a Montecchio Precalcino, in provincia di Vicenza. Questa villa, progettata dal grande architetto rinascimentale Andrea Palladio, è inserita nella lista del Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO ed è uno dei migliori esempi di architettura palladiana. La sua elegante simmetria e l'armonia tra le parti testimoniano la maestria di Palladio nel creare edifici che fondono bellezza e funzionalità.
Per coloro che preferiscono immergersi nella natura, le Giornate FAI d'Autunno offrono la possibilità di visitare la Riserva Laghi Lungo e Ripasottile, situata in provincia di Rieti. Questa area naturale protetta è un vero paradiso per gli amanti del birdwatching, grazie alla presenza di numerose specie di uccelli, tra cui il tuffetto, lo svasso maggiore, la folaga e l'airone. I laghi della riserva, circondati da una vegetazione rigogliosa, offrono anche un'opportunità per rilassarsi e godere della bellezza del paesaggio laziale.
Le Giornate FAI d'Autunno rappresentano un'occasione unica per esplorare il patrimonio culturale e naturale dell'Italia in maniera esclusiva e approfondita. I siti aperti durante l'evento spaziano da ville nobiliari a siti archeologici, da parchi naturali a laboratori artigiani, offrendo un'ampia varietà di esperienze per tutti i gusti. Partecipare a questo evento non è solo un'opportunità per scoprire luoghi affascinanti, ma anche un modo per contribuire alla tutela del patrimonio italiano, sostenendo il lavoro prezioso del FAI e dei suoi volontari.
Che siate appassionati d'arte, storia o natura, le Giornate FAI d'Autunno offrono un itinerario ricco di scoperte e sorprese. Non resta che consultare il programma completo sull’apposito sito web e scegliere le mete che più vi ispirano per vivere un fine settimana all'insegna della bellezza e della cultura.