Vendita Quadri

I 46 anni di Jeeg il robot d’acciaio



Jeeg robot d’acciaio, è uno dei gli anime sui mecha più famosi degli anni ’80. Il grande e potente robot è stato d’ispirazione per migliaia di giovani ragazzi che ne hanno saputo apprezzare le avventure e quelle del suo protagonista umano Hiroshi. A 46 anni dall’uscita ci sembrava doveroso rendere omaggio a questa importante figura della cultura pop.

 

La storia di Jeeg e le capacità di Go Nagai

Il titolo originale del manga da cui è stata tratta la serie animata che tutti conosciamo è Kōtetsu Jīgu. Uscito in Giappone nell’Aprile del 1975, riceve una trasposizione animata nell’ottobre del medesimo anno, composta da 46 episodi. In Italia dobbiamo tuttavia attendere il 1979 perché Jeeg robot d’acciaio venga trasmesso per la prima volta in televisione.

Go Nagai, ai tempi era già noto per le sue serie di successo sui colossali mecha (Mazinga Z, UFO Robot, Jet Robot e moltissime altre), che tanto avevano conquistato il pubblico dei giovanissimi. L’arrivo di Jeeg è quindi stato accolto con molto entusiasmo, arrivando a superare addirittura gli ascolti degli altri anime simili.

Un vero e proprio successo che ha sottolineato ancora una volta le incredibili capacità del maestro mangaka, e che tutt’oggi continua a far parlare di sé. Qualche anno fa, ad esempio, il super robot è stato il tema centrale di uno dei migliori film italiani dedicati ai super eroi: Lo Chiamavano Jeeg Robot, a testimonianza di quanto la sua influenza sulla cultura pop degli anni ’80 sia stata massiva.

 

La trama di Jeeg

La trama di Jeeg robot d’acciaio è tanto semplice quanto intrigante. Uno scienziato di nome Senjiro Shiba scopre per caso una gigantesca campana di bronzo durante uno scavo archeologico nel Kyushu. Da alcune iscrizioni su di essa riportate viene a conoscenza dell’antica e tecnologicamente avanzata civiltà Yamatai.

Il regno di questi antichi esseri è stato ibernato nella pietra e attende solo di essere risvegliato sotto la guida della temibile Regina Himika. L’obiettivo di questo popolo è riconquistare la campana magica per tornare ad impossessarsi del mondo, così il professor Shiba decide di nascondere l’artefatto nel proprio laboratorio.

Un giorno, suo figlio Hiroshi ha un brutto incidente e per salvargli la vita lo scienziato riesce a miniaturizzare la campana impiantandogliela nel corpo. Questo gli conferisce una totale invulnerabilità di cui però il ragazzo non verrà mai a conoscenza se non quando, da grande, ha un incidente di Formula 1 che avrebbe dovuto essergli fatale.

Il padre gli dona dei guanti speciali e un medaglione a forma di testa di robot che gli permettono di trasformarsi nel potente Jeeg per proteggere il mondo dal regno Yamatai.




Lascia un commento


Post correlati