Com’era l’arte italiana negli anni ’80?
10 Ottobre 2023
Negli anni '80, l'arte italiana ha vissuto un periodo di grande fermento e diversificazione, riflettendo le tendenze globali dell'arte contemporanea ma anche affrontando questioni specifiche legate al contesto sociale e politico dell'epoca, anch’esso interessato da turbolenti movimenti e fatti storici di discreta rilevanza.
Parlando dell’ambito artistico, però, si può dire che questo decennio è stato caratterizzato da una pluralità di movimenti approcci creativi i quali sono stati in grado di renderlo ricco e pieno di innovazioni. Qui sono nati alcuni dei movimenti moderni che tutt’oggi offrono opere interessanti e artisti di rilievo.
Artisti e movimenti iconici dell’arte italiana degli anni’80
Come già anticipato in apertura di articolo, l’arte italiana degli anni ’80 è ricca di tantissime corrente e movimenti artisti che hanno contribuito a rendere quel particolare periodo storico variegato e stimolante sotto diversi punti di vista. Di seguito verranno esaminate quelli che, secondo la storia dell’arte, hanno avuto maggiore rilievo.
- Transavanguardia: questo movimento, guidato da artisti come Francesco Clemente, Mimmo Paladino, Enzo Cucchi, Sandro Chia e Nicola De Maria, ha cercato di superare l'astrazione concettuale degli anni '70, abbracciando nuovamente l'immagine e l'espressione personale. Un membro prominente di tale forma espressiva è stato proprio Chia, che ha creato opere caratterizzate da una pittura intensa e colorata, spesso inserendo elementi simbolici e mitologici;
- Arte Povera: sebbene il periodo d'oro dell'Arte Povera fosse negli anni '60, alcuni artisti associati a questo movimento, come Giuseppe Penone, hanno continuato a lavorare negli anni '80, portando avanti l'approccio alla materia e all'oggetto povero. Un altro artista associato all'Arte Povera è Mario Merz, che ha continuato a lavorare negli anni '80 creando opere che incorporano materiali organici e geometrici, dedicando un'attenzione particolare alle strutture matematiche;
- Transizione verso il Post-Modernismo: gli anni '80 hanno visto anche l'emergere di artisti che hanno abbracciato il post-modernismo, sperimentando con citazioni, appropriazioni e stili eterogenei. Questo ha portato a un'ampia varietà di approcci artistici, dalla pittura concettuale alla fotografia concettuale;
- Fotografia e Videoarte: oltre alla pittura tradizionale, questo particolare periodo storico ha visto una crescente importanza della fotografia e della videoarte. Artisti come Vanessa Beecroft e Francesco Jodice hanno utilizzato la fotografia per esplorare questioni di identità e società;
- Street Art: sempre in questo periodo l'arte urbana ha cominciato a emergere come forma di espressione artistica. Artisti come Blu e Ericailcane hanno iniziato a lasciare il segno sui muri delle città, portando la street art a nuovi livelli di riconoscimento.
Concludendo si può dire che l’arte italiana negli anni ’80 ha subito una vera e propria esplosione di stili e approcci, che hanno segnato un’epoca.
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