Le 20 migliori serie TV di tutti i tempi, secondo la critica, sono state selezionate dagli esperti del settore in base a diversi criteri di valutazione che includono: qualità della trama, della narrazione, la messa in scena, eccetera. Per aiutare il lettore ad orientarsi in questo vasto e affascinante panorama qui ne abbiamo riportato i risultati.
Negli ultimi decenni, la televisione ha subito una trasformazione epocale, diventando un vero e proprio mezzo per narrare storie complesse e avvincenti. Le serie TV hanno saputo conquistare milioni di spettatori in tutto il mondo, ottenendo anche il plauso della critica grazie alla qualità delle sceneggiature, delle interpretazioni e delle regie. Ecco le 20 migliori da non perdersi assolutamente!
Spesso considerata la serie più bella di sempre, Breaking Bad racconta la storia di Walter White, un insegnante di chimica che si trasforma in un signore della droga per sostenere la sua famiglia dopo una diagnosi di cancro terminale. Ideata da Vince Gilligan, la serie è apprezzata per la sua narrazione impeccabile, la tensione emotiva e le performance straordinarie di Bryan Cranston e Aaron Paul. La critica ha elogiato la capacità della serie di esplorare temi come la moralità e la corruzione personale.
The Sopranos è stata una delle prime serie a rivoluzionare la televisione moderna, aprendo la strada al cosiddetto "età d'oro" della TV. Creata da David Chase, segue la vita di Tony Soprano, un boss mafioso del New Jersey che cerca di equilibrare la sua vita criminale con i problemi familiari. Con una scrittura straordinaria, personaggi complessi e una regia innovativa, The Sopranos è stato acclamato sia per la sua profondità psicologica che per la sua capacità di mescolare violenza e momenti di umanità.
Nonostante il finale divisivo, Game of Thrones rimane una delle serie più epiche e amate della storia della TV. Tratta dai romanzi di George R. R. Martin, questa saga fantasy narra la lotta per il trono di Westeros tra famiglie nobili, in un mondo dove potere, intrighi e magia si mescolano. La serie ha stupito la critica per la sua portata monumentale, gli effetti visivi spettacolari e la capacità di sviluppare in modo complesso personaggi e trame.
Considerata da molti critici come una delle migliori serie mai realizzate, The Wire è una cruda e dettagliata analisi della città di Baltimora e delle sue istituzioni, inclusa la polizia, le scuole e il mondo del crimine. Creata da David Simon, la serie è famosa per la sua capacità di affrontare temi complessi come la povertà, la corruzione e l'inefficacia delle istituzioni governative, attraverso un racconto realistico e avvincente.
Ambientata nel mondo della pubblicità nella New York degli anni '60, Mad Men esplora le vite complesse dei suoi protagonisti, in particolare quella di Don Draper, interpretato da Jon Hamm. Creata da Matthew Weiner, la serie è stata apprezzata per la sua meticolosa ricostruzione storica e per l'esplorazione dei cambiamenti culturali e sociali dell'epoca, accompagnati da un'acuta analisi delle dinamiche di potere e del consumismo.
Concepita come una miniserie, Chernobyl ha catturato l'attenzione mondiale raccontando in modo magistrale uno degli eventi più catastrofici del XX secolo: l'incidente nucleare di Chernobyl. La serie, acclamata dalla critica per la sua accurata rappresentazione dei fatti e la capacità di trasmettere la tragedia umana, esplora non solo la tragedia stessa, ma anche i temi della disinformazione e della responsabilità morale.
Impossibile parlare delle migliori serie TV senza menzionare Friends, una delle sitcom più amate e influenti di sempre. Segue le vite di sei amici a New York e, con il suo mix di comicità e momenti emozionanti, è riuscita a conquistare il cuore di generazioni di spettatori. Nonostante il suo tono leggero, Friends è stata elogiata per la sua capacità di trattare temi come l'amicizia, l'amore e la crescita personale in modo autentico e coinvolgente.
Una delle serie più influenti e innovative della storia della televisione, The Twilight Zone ha esplorato il genere della fantascienza e del mistero con episodi antologici che hanno spaziato dal surreale all'horror. Creata da Rod Serling, la serie è stata lodata per la sua originalità, i colpi di scena e la sua capacità di affrontare temi sociali e politici attraverso storie fantascientifiche.
Una delle serie più recenti in questa lista, The Crown ha ottenuto il plauso della critica per la sua rappresentazione dettagliata e avvincente della vita della Regina Elisabetta II e della famiglia reale britannica. Ogni stagione copre un decennio diverso del suo regno, esplorando le dinamiche politiche e personali che hanno definito la monarchia nel corso del tempo. La critica ha elogiato la scrittura della serie e le interpretazioni di attori come Claire Foy e Olivia Colman.
Scritta e interpretata da Phoebe Waller-Bridge, Fleabag è una delle serie più innovative e originali degli ultimi anni. Racconta la vita di una giovane donna a Londra, affrontando temi come il dolore, la sessualità e il senso di colpa con un mix di umorismo tagliente e profondità emotiva. La capacità della protagonista di rompere la quarta parete e dialogare direttamente con il pubblico ha reso la serie un cult.
Creata da Ricky Gervais e Stephen Merchant, The Office nella sua versione britannica è un esempio perfetto di commedia del disagio. Ambientata in un ufficio di una piccola azienda, la serie ha saputo raccontare la monotonia del lavoro e le dinamiche sociali con un umorismo nero e spesso imbarazzante. La serie ha ispirato molte altre produzioni simili, tra cui la versione americana di grande successo.
Un omaggio alla cultura pop degli anni '80, Stranger Things mescola fantascienza, horror e avventura, raccontando le vicende di un gruppo di ragazzi che scoprono un misterioso mondo parallelo chiamato Sottosopra. La serie è stata lodata per la sua capacità di combinare elementi nostalgici con una narrazione avvincente e un cast di giovani attori talentuosi.
True Detective è una serie antologica che ha guadagnato fama per la sua prima stagione, con protagonisti Matthew McConaughey e Woody Harrelson, nei panni di due detective impegnati in un inquietante caso di omicidio in Louisiana. La serie è apprezzata per la sua atmosfera cupa, la profondità psicologica dei personaggi e la qualità cinematografica della regia.
Black Mirror, creata da Charlie Brooker, è una serie antologica che esplora il rapporto tra l'uomo e la tecnologia, spesso in modo distopico. Ogni episodio racconta una storia diversa, affrontando temi come l'intelligenza artificiale, i social media e la sorveglianza digitale. La critica ha lodato la capacità della serie di anticipare e riflettere le paure moderne legate al progresso tecnologico.
Questa rivisitazione moderna dei racconti di Sherlock Holmes, con Benedict Cumberbatch nei panni del celebre detective, ha conquistato la critica per l'intelligenza delle sue sceneggiature e la brillantezza delle interpretazioni. Sherlock ha saputo reinventare un classico senza perdere il fascino dei racconti originali.
Tratta dal romanzo di Margaret Atwood, The Handmaid's Tale è una distopia che racconta la vita in una società teocratica in cui le donne vengono ridotte a schiave sessuali. La serie è stata acclamata per la sua potente narrazione, le interpretazioni di Elisabeth Moss e la sua attualità politica.
Definita come "una serie sul nulla", Seinfeld è una sitcom che ha rivoluzionato il genere, raccontando la vita quotidiana di quattro amici a New York con umorismo surreale e dialoghi brillanti. La critica ha apprezzato l'originalità della serie e la sua capacità di innovare il linguaggio televisivo.
Creata da David Lynch, Twin Peaks è una delle serie più enigmatiche e visionarie della storia della televisione. Mescolando giallo, surrealismo e horror, la serie racconta l'indagine sull'omicidio di Laura Palmer, ma si addentra presto in un mondo onirico e disturbante. La sua influenza sul mondo della televisione e del cinema è ancora oggi notevole.
Spin-off di Breaking Bad, Better Call Saul segue la trasformazione dell'avvocato Jimmy McGill nel corrotto Saul Goodman. La serie ha saputo ritagliarsi un posto di riguardo nella critica per la sua abilità nel costruire personaggi complessi e raccontare storie con una cura maniacale per i dettagli.
Ambientata nell'universo di Star Wars, The Mandalorian ha conquistato sia i fan della saga che la critica per la sua capacità di unire avventura, western e fantascienza. Il personaggio principale, interpretato da Pedro Pascal, e l'introduzione di Baby Yoda hanno reso la serie un fenomeno culturale globale.